Il calcolo della classe energetica di un edificio è un’operazione che richiede l’ausilio di un professionista accreditato.
Tuttavia, è possibile effettuare un calcolo approssimativo della classe energetica della propria abitazione. Per farlo è necessario conoscere:
- I metri quadri dell’abitazione
- Il consumo totale annuo di gas metano in metri cubi ed il consumo di gas metano per il periodo estivo quando l’impianto di riscaldamento è spento. Entrambi questi valori possono essere ricavati dall’osservazione delle bollette.
Una volta inseriti questi dati potrete visualizzare il vostro consumo annuo espresso in chilowattora per unità di superficie, il consumo energetico relativo al riscaldamento domestico e la conseguente classe energetica della vostra abitazione.
Consideriamo il caso di un appartamento della superficie utile di 110 mq (con impianto autonomo a gas metano o centralizzato) con un consumo annuo di gas metano rilevato dalla bolletta di 1300 m3 ed un consumo relativo ai mesi estivi di 200 m3. La casa in questione sarebbe di classe C.
Classi energetiche di un edificio, con il corrispondente valore limite per il riscaldamento invernale.
- A+ con un consumo di 15 kWh/anno per metro quadro;
- A con 15 e 30 kWh per mq;
- B 31-50 kWh per mq;
- C 51-70 kWh per mq;
- D 71-90 kWh per mq;
- E 91-120 kWh per mq;
- F 121-160 kWh per mq;
- G oltre i 160 kWh per mq.
Naturalmente l’attestazione di prestazione energetica rilasciata da un perito qualificato prenderà in considerazione anche altri elementi. La determinazione della classe energetica di un immobile, infatti, avviene prendendo in considerazione l’indicatore di Prestazione Energetica (EP).
L’EP è riferito ai consumi principali di un appartamento, in particolare:
- Riscaldamento;
- Acqua calda sanitaria;
- Raffrescamento estivo;
- Ventilazione meccanica (dove presente).
L’assegnazione della classe energetica esatta avviene prendendo come riferimento un modello ideale di primo livello (classe A4) che possiede le medesime caratteristiche architettoniche, in termini di metratura, esposizione, posizione e destinazione d’uso dell’immobile di cui si vuole calcolare la classe energetica. Più è alta la corrispondenza a questo modello maggiore sarà la classe energetica dell’abitazione.
